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MANUALE UTENTE MUTA STAGNA (VER.1_1  1/2023)

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Grazie per aver scelto una muta stagna SCUBA ONE.

Le mute stagne SCUBA ONE sono prodotte artigianalmente in Italia presso la nostra sede e sono il frutto di un’esperienza pluridecennale nella produzione di attrezzature subacquee. La scelta accurata dei materiali e l’adozione delle migliori tecniche produttive conferiscono ai prodotti SCUBA ONE un alto livello qualitativo.

 

I DPI (muta stagna) oggetto del presente manuale di istruzioni sono stati sottoposti a prove di tipo e certificati secondo il Regolamento UE 2016/425 ed in conformità alla norma armonizzata EN14225-2:2017 dall’Organismo Notificato n° 0474 RINA, Via Corsica 12, 16128 GENOVA. Le mute descritte in esso sono prodotte da SCUBA ONE, Via A. Costa 9, 73011, Alezio (LE), Italia. La Dichiarazione di Conformità redatta secondo Il Regolamento UE 2016/425 Allegato IX è scaricabile dal sito www.scubaone.it.

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AVVERTENZE

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• Leggere attentamente questo manuale prima di utilizzare la muta stagna.

• Utilizzare la muta stagna solo dopo aver acquisito l’opportuna formazione impartita da istruttori qualificati e certificati ed aver conseguito lo specifico brevetto. L’utilizzo improprio della muta stagna può causare gravi incidenti e compromettere l’incolumità dell’utilizzatore e dei compagni di immersione.

• Il gonfiaggio della muta stagna ha lo scopo di compensare la pressione idrostatica e di mantenere all’asciutto il corpo dell’utilizzatore. La muta stagna di per sé non isola termicamente il subacqueo, per questo scopo si deve provvedere all’utilizzo di opportuni indumenti sotto muta. Non intendere mai la muta stagna come regolatore d’assetto, dispositivo di sollevamento o come sostituto del GAV.

 

 

OPERAZIONI PRELIMINARI

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• Controllare l’integrità delle guarnizioni stagne. Se queste presentano abrasioni, tagli o risultano appiccicose è necessario contattare il rivenditore per la sostituzione.

 

• Eseguire lo stesso controllo visivo su tutta la superficie della muta per assicurarsi dell’assenza di tagli o strappi sul tessuto.

 

• Controllare che la cerniera stagna si chiuda completamente e non incontri difficoltà nello scorrimento. Avere cura che i dentini siano integri e non abbiano problemi di allineamento, in caso contrario contattare il rivenditore per la sostituzione.

 

• Controllare che le valvole siano avvitate correttamente nella loro sede.

 

 

INDOSSARE LA MUTA STAGNA

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ATTENZIONE! L’inosservanza dei seguenti semplici passaggi può danneggiare la muta e/o comprometterne la tenuta stagna durante l’immersione.

Prima di indossare la muta è consigliabile rimuovere gioielli o accessori che possono danneggiare la muta o impedire la corretta aderenza delle guarnizioni sulla pelle. Lubrificare l’interno delle guarnizioni stagne con talco o sapone neutro prima di indossare la muta, tale operazione sarà fondamentale affinché la vestizione/svestizione avvengano correttamente e agevolmente, inoltre si preserverà nel tempo l’integrità dei materiali.

 

• Aprire completamente la cerniera di protezione e la cerniera stagna.

Estrarre le bretelle, sganciare la fibbia sotto-cavallo.

Indossare i pantaloni della muta fino alla vita, in caso di stivaletto separato, indossarlo e allacciarlo correttamente prima di proseguire con la vestizione.

 

• Indossare le bretelle posizionandole stabilmente sulle spalle, la clip sulla schiena manterrà incrociati i due nastri posteriormente. Non è necessario incrociare le bretelle anteriormente, queste di norma saranno già incrociate sulla schiena. Regolare la tensione delle stesse in modo che i pantaloni siano indossati correttamente, e non impediscano i normali movimenti.

 

• Indossare prima il braccio sinistro (lato valvola) e il relativo polsino, dopodiché tirare il tessuto in eccesso in modo che la catena della cerniera arrivi vicino al collo, in questo modo si agevolerà la vestizione del braccio destro. Indossare il braccio destro e polsino. Assicurarsi che le guarnizioni dei polsi aderiscano in modo uniforme sulla pelle senza fare grinze. *

 

• Allungare il soffietto della muta e posizionare la base del collare sopra la testa facendo attenzione a non urtare la parte interna della valvola di carico. A questo punto proseguire afferrando saldamente il colletto con entrambe le mani e allargarlo per favorire il passaggio della testa. In caso di collare in neoprene, una volta assestato sul collo, è necessario risvoltare verso l’interno il margine superiore in modo da far aderire sulla pelle la parte liscia del materiale. I collari in silicone o lattice non devono essere risvoltati. *

 

• Controllare che non vi siano corpi estranei tra i dentini della cerniera stagna, ciò potrebbe compromettere la tenuta stagna o causare danni alla cerniera stessa. Afferrare il cursore e tirare verso il basso mentre con la mano libera è necessario mantenere il più possibile vicine le due catene della cerniera per agevolare la chiusura. Portare a fine corsa e assicurarsi della completa chiusura tirando il cursore verso il basso e contemporaneamente tenendo ferma la parte superiore della cerniera. Chiudere la cerniera esterna di protezione.

 

• Risvoltare il soffietto verso il basso lungo tutto il giro vita e agganciare la fibbia sottocavallo. Regolare la tensione della fibbia affinché il soffietto non si riapra quando si è in posizione eretta e allo stesso tempo non comprometta il confort nei movimenti.

 

• Prima di indossare gli altri elementi dell’attrezzatura ed entrare in acqua è consigliabile far fuoriuscire l’aria all’interno della muta accovacciandosi e allargando leggermente il collare oppure premendo il pulsante della valvola di scarico.

 

• Collegare la frusta alla valvola di carico e verificare l’effettivo innesto provando il pulsante di carico. La frusta deve essere collegata tassativamente ad un’uscita di bassa pressione (LP) del primo stadio dell’erogatore.

 

  

SVESTIRE LA MUTA STAGNA

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 Sganciare la fibbia sottocavallo, afferrare con la mano destra il tessuto in corrispondenza del terminale della cerniera e aprire sia la cerniera di protezione sia la cerniera stagna. Portare entrambi i cursori oltre la spalla sinistra.

 

• In caso di collare in neoprene risvoltare verso l’esterno il margine superiore in modo opposto a quanto fatto in fase di vestizione, in modo da far venire a contatto con la pelle la parte foderata.

• Afferrare saldamente il colletto con entrambe le mani, inserendo le dita lateralmente, allargare il collare e tirare verso l’alto, contemporaneamente abbassare la testa per facilitare la svestizione. Fare attenzione a non urtare la parte interna della valvola di carico. *

 

• Infilare due dita nel polsino destro e agevolarne così la svestizione, per facilitare la completa fuoriuscita del braccio destro portarlo posteriormente e afferrare l’estremità della manica con la mano sinistra. Una volta svestito il braccio destro ripetere l’operazione con il braccio sinistro. *

 

• Togliere le bretelle e sfilare completamente la muta dai pantaloni.

 

 

*   La corretta vestizione e svestizione delle guarnizioni è fondamentale per preservarne l’integrità e per garantire la tenuta stagna della muta. Non forzare mai il passaggio in caso di eccessive aderenze di testa e/o polsi, soprattutto in caso di mancata lubrificazione. Agevolare sempre la vestizione allargando il materiale elastico con le mani libere, avendo cura di non danneggiare lo stesso con unghie o gioielli.

 

 

CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE

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• Lavare accuratamente la muta stagna con acqua dolce dopo ogni immersione. Le incrostazioni di sale, sabbia o altri elementi esterni possono danneggiare valvole e cerniera o comprometterne il regolare funzionamento. Far asciugare la muta possibilmente all’aperto evitando la luce solare diretta.

 

• Una volta che la muta è completamente asciutta riporla in un luogo fresco asciutto e buio. È possibile appendere la muta in un armadio facendo attenzione che il collare non subisca pieghe o tensioni. Si può riporre la muta nella borsa, arrotolandola su se stessa partendo dai calzari, è consigliabile in questo caso fare in modo che la cerniera alla fine si trovi verso l’esterno.

 

• Le cerniere stagne TIZIP® assicurano grande flessibilità, comfort e non richiedono eccessiva manutenzione. Oltre ad un accurato lavaggio dopo ogni immersione, si consiglia l’applicazione di una goccia del lubrificante in dotazione specificatamente nell’alloggiamento di fine corsa del cursore, chiudere la cerniera e riporre la muta come descritto in precedenza. Non eccedere nell’applicazione del lubrificante in quanto una dose eccessiva, soprattutto nei dentini della catena può provocare un cattivo accoppiamento delle lamine impermeabili e ridurne l’efficienza.

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​ASSISTENZA

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Le nostre mute stagne sono coperte da una garanzia di 5 anni su difetti di fabbricazione.

In caso di problemi, o in caso sia necessaria la sostituzione di parti soggette ad usura (guarnizioni stagne, cerniera) è opportuno contattare il proprio rivenditore oppure contattarci direttamente tramite i recapiti riportati in questo Manuale. Sarà nostra premura agire tempestivamente per minimizzare i tempi di attesa del cliente.

Qualsiasi modifica o intervento di riparazione operato da personale non autorizzato SCUBA ONE fa decadere la garanzia.

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La tabella seguente riporta le misure di riferimento secondo cui sono confezionate le taglie.

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